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gratitudine

Negli ultimi anni la gratitudine sta riscuotendo un grande interesse grazie ad i suoi effetti benefici sulla promozione della salute. Allenarsi a questa emozione positiva è possibile e più semplice di quello che di pensi.

La gratitudine è un’emozione positiva interpersonale, legata al senso di riconoscenza che si prova verso qualcuno quando si percepisce di aver beneficiato di un aiuto, un dono, di un favore. Lo psicologo Robert Emmons, identifica due componenti principali della gratitudine: la prima è il soffermarsi a prendere consapevolezza delle cose buone presenti nel mondo e nella propria vita, l’altra è il riconoscimento che le fonti di questi aspetti positivi siano anche al di fuori di se stessi. Gratitudine, quindi, non significa solo dire “grazie” a qualcuno che ci ha aiutato ma rappresenta un’emozione positiva connotata da varie sfaccettature.

Le ricerche scientifiche condotte analizzando la relazione fra personalità, gratitudine e benessere hanno mostrato come la gratitudine sia un fattore determinante nel benessere psicologico. Le persone grate siano più estroverse, simpatiche, aperte e coscienziose e meno nevrotiche. Inoltre, le persone grate sperimentano più emozioni positive, più soddisfazione nella vita, vitalità, ottimismo, bei sentimenti, empatia, generosità, e meno depressione e stress.

La predisposizione alla gratitudine ha numerosi altri benefici, fra i quali:

  • Aumenta l’autostima: portare l’attenzione sugli aspetti positivi favorisce il riconoscimento delle proprie qualità.
  • Migliora il tono dell’umore: favorendo il recupero di ricordi autobiografici positivi.
  • Migliora le relazioni sociali: le persone grate sono più gentili e ciò favorisce la costruzione di nuovi legami, e migliorando i rapporti già esistenti.
  • Migliora la tolleranza allo stress: favorisce un approccio positivo di fronte alle situazioni difficili e aumenta le abilità di affrontare i problemi.
  • Riduce i rimpianti: le persone grate sono più inclini a soffermarsi sugli esiti favorevoli, piuttosto che spiacevoli della vita.
  • Riduce l’attaccamento ai beni materiali: le persone riconoscenti identificano meno la propria soddisfazione in termini di realizzazioni e possedimenti materiali.
  • Modifica il cervello: più si allena il cervello a sentire ed esprimere gratitudine, tanto più esso si adatta a questa mentalità.
  • Migliora la salute fisica: abbassando la pressione sanguigna e rinforzando il sistema immunitario.
  • Migliora il sonno: favorendo la presenza di pensieri positivi nel pre-addormentamento, riducendo la presenza di quelli negativi.

Come allenarsi alla gratitudine?

Si può sviluppare una gratitudine consapevole e volontaria in diversi modi. La gratitudine non si manifesta solo dinanzi ad eventi eccezionali ed eclatanti, ma può essere promossa ogni giorno. In questo in modo possiamo renderci consapevoli delle piccole cose che spesso diamo per scontato o che oscuriamo con i pensieri negativi. Qui di seguito ti elenco tre esercizi da poter fare per sviluppare la propria gratitudine e migliorare la qualità della vità:

  • Inizia a ringraziare: spesso ci dimentichiamo o diamo per scontato questo semplice gesto. Inizia oggi stesso a ringraziare le persone che incontri per il loro supporto, per il tempo che ti hanno dedicato e per altre piccole cose che di sovente passano inosservate.
  • Tieni un diario della gratitudine: compra un diario ed ogni sera, prima di andare a dormire, scrivi almeno 3 cose per cui sei stato grato nel corso della giornata. Non è necessario che siano cose esagerate: anche i piccoli avvenimenti, quali aver intrattenuto una piacevole chiacchierata o un piccolo cambiamento positivo possono avere un grande impatto sul proprio morale. Il mio consiglio è di tenere il diario sul comodino, in modo da non dimenticarti di svolgere questo compito.
  • Scrivi una lettera della gratitudine: pensa alle persone care della tua vita e a cui sei riconoscente per qualcosa. Fermati a scrivere una lettera di ringraziamento (ad esempio per un favore fatto o per esserci stati in un momento difficile) e quando l’hai fatto, consegnala.

Questi sono alcuni dei consigli che si sono dimostrati scientificamente validi nel promuovere il benessere psicologico. Se sei interessato ad approfondire l’argomento puoi contattarmi ed insieme possiamo valutare il percorso più adeguato alle tue esigenze.